Il Chiasso perde uno dei suoi più grandi campioni. Si è infatti spento a 93 anni Francesco “Cechin” Chiesa simbolo del Grande Chiasso assieme ad altri giocatori incredibili che hanno indossato la maglia rossoblu negli anni ’50.
Chiesa nasce nella sua Chiasso il 25.9.1931 e cresce nella sezione allievi esordendo in prima squadra il 10 aprile 1949 (Chiasso – Urania 1-1, LNA).
Ala destra dalla corsa elegante e dal gesto tecnico sublime, mette a referto 275 presenze (218 in LNA, 16 in LNB, 26 in CS, 15 in CT).
Un grave infortunio di gioco occorsogli il nel marzo del 1962 (Chiasso – Berna 3-1, LNB) pone fine prematuramente alla sua carriera.
“Cechin” come lo hanno sempre chiamato affettuosamente i suoi tifosi, rimane comunque legato all’ambiente gestendo un negozio di articoli sportivi. In maglia rossoblu realizza 116 reti (90 in LNA, 6 in LNB, 15 in CS e 5 in CT). Da segnalare tre triplette, tutte in LNA: l’1.11.1951 (Chiasso – Locarno 4-1), il 17.10.1954 (Chiasso – Lucerna 4-2) e il 22.5.1955 (Chiasso – Lugano 5-2).
Oltre a quella del Chiasso, l’unica maglia da giochi che indossa è quella della nazionale Svizzera, portata in 9 occasioni (la prima delle quali il 28.12.1952 a Palermo, Italia – Svizzera 2-0).
Alla moglie Marisa e ai famigliari, le condoglianze di tutti i rossoblu che gli hanno voluto bene e hanno avuto la fortuna di vederlo giocare.

Nell’iconica foto, si vedono Mario Tagliabue, Riva IV, Francesco Chiesa e Ivano Boldrini.