Il Chiasso non ha demeritato ma alla fine ha perso e lo ha fatto senza riuscire, su proprio campo, a trovare la via del gol.
Eliminazione agli 1/8 di Coppa e campionato che ora diventa l’unico obiettivo che non si può fallire.
Al termine dei 93′ minuti giocati contro il Balerna, il sentimento che traspare sui volti dei pochi presenti allo stadio ma anche su quello dei giocatori rossoblu è quello della delusione. Sì, perchè tutti sono concordi che questa partita si poteva (e doveva?) vincere.
Il Balerna, si è dimostrato una squadra di categoria, scaltra e furba ma non forte e imbattibile. Insomma, i nerazzurri hanno fatto il loro, senza rubre nulla.
Il mercato invernale ha d’altro canto regalato a Damiano Meroni giocatori di qualità che avrebbero dovuto osare di più per portare a casa la qualificazione.
Vincendo quattro partite, il Chiasso sarebbe tornato ad assaporare, la prossima estate, il calcio vero in una giornata diversa e più adatta alla nostra storia. Sogni rimandati di un altra stagione; ora invece occhi puntati sul Breganzona che si spera diventi la vittima sacrificale della rabbia rossoblu dopo la bocciatura di mercoledì sera.

foto: @anetajurczenia