Il “Drappo”.. non una bandiera qualunque ma la bandiera rossoblu per eccellenza. La più conosciuta, la più rispettata e quella che dal suo tessuto trasuda storia. Una storia iniziata così, quasi per caso.. al termine di un Derby giocato al Comunale, come racconta, non senza un pizzico di nostalgia ed emozione, colui che con un gesto eroico diede vita a tutto questo. “Eravamo a fine anni settanta e la partita in programma era nientemeno che Chiasso-Lugano, il Derby ticinese per eccellenza che ai tempi portava allo stadio oltre 10’000 tifosi. Da qualche tempo non seguivo i gruppi organizzati; ero sempre lì in zona ma senza essere parte attiva del gruppo”. Così inizia il suo racconto l’Apostolo del Drappo meglio conosciuto nell’ambiente come “Folle”.
“Ero presente quando un gruppo di ragazzotti bianconeri, riuscì ad impossessarsi di quella pezza rossoblu portandosela appresso mentre a fine partita riprendeva la via di casa. Io questo non potevo permetterlo e allora, con il mio motorino li seguii, sorpassandoli e aspettandoli lungo la strada. Loro, un gruppo di una ventina di elementi sui 17-19 anni, io solo con i miei 35 anni. Non credo che quel giorno pensai molto alle conseguenze che avrebbe potuto portare il mio gesto, agii d’istinto. Fatto sta che quando arrivarono, individuai senza fatica quello che portava il Drappo, perchè con fierezza lo esibiva sulle proprie spalle. Ricordo ancora, come fosse ieri, che gli dissi: “Quella è mia, o me lo ridai o ti ….(censura)”. Il Drappo tornò in mio possesso e il gruppetto si allontanò senza troppe discussioni.”
Potrà sembrare una storia come tante altre, una fiaba da raccontare ai bambini, una leggenda metropolitana, ma da quel derby di quasi 40 anni fa, come riporta perfettamente la storia, manco fosse un racconto del vangelo, è nata la leggenda del Drappo. Altri tempi, altro calcio. Da quel giorno tuttavia iniziò la seconda vita di questo Drappo che ancora oggi viene portato in giro per il mondo con fierezza dai tifosi rossoblu che ne tramandano la storia, con fotografie scattate da ogni continente e raccolte in un album. Dall’Australia all’America, dall’Inghilterra all’Africa, senza dimenticare praticamente tutti gli stadi della Confederazione. Il Drappo segue costantemente negli ultimi anni anche la nazionale di calcio Svizzera ed era pure presente ai Mondiali giocati in Brasile. Ad oggi viene custodito gelosamente e segretamente da alcuni tifosi rossoblu che lo danno in consegna esclusivamente a persone fidate e tifose del Chiasso che ne fanno richiesta.
Uno dei momenti più toccanti e della sua storia recente è stato il “saluto” alle esequie di Ferdinando Riva IV, il più grande giocatore della storia del Chiasso, scomparso alcuni mesi fa.
Nella stagioni sportive 2016-2017 e 2017-2018, il Chiasso è sceso in campo con il Drappo raffigurato sul colletto della maglia da gioco.
Amsterdam (Olanda) – 2016
Stade Pierre Mauroy (Lille, Euro 2016) – Svizzera-Francia
Parco dei Principi (Parigi, Euro 2016) – Romania-Svizzera
Stade Bollaert-Delelis (Lens, Euro 2016) – Albania-Svizzera
St. Jakob Park (Basilea, finale Coppa Svizzera 2015) – Basilea-Sion
A. Le Coq Arena – Tallin (Estonia) – 2015
Arena Fonte Nova (Salvador Bahia, Mondiale 2014) – Svizzera-Francia
Estádio Nacional Mané Garrincha (Brasilia, Mondiale 2014) – Svizzera-Ecuador
Estádio Nacional Mané Garrincha (Brasilia, Mondiale 2014) – Svizzera-Ecuador
Mont Ventoux (Francia) – Tour de France – 2013
Dublin Arena di Dublino (Irlanda) – 2013
Stade de Suisse di Berna – 2013
Arlesheim – 2012
Col du Tourmalet (Francia) – 2012
Pechino (Cina) – 2011
AFG Arena di San Gallo (Settore Ospiti) – 2012
Death Valley (USA) – 2010
Las Vegas (USA) – 2010
Muraglia Cinese (Cina) – 2010
Emirates Stadium di Londra (Inghilterra) – 2009
Emirates Stadium di Londra (Inghilterra) – 2009
Stadio Wembley di Londra (Inghilterra) – 2009
Stadio Camp Nou di Barcellona (Spagna) – 2007
Parigi – 2006
Parigi – 2006
U.S. Open New York (USA) – 2002
U.S. Open New York (USA) – 2002
Niedermatten di Wohlen – 2001
Adelaide (Australia) – 2001
Brisbane (Australia) – 2001
Liverpool (Inghilterra) – 2001
Sydney (Australia) – 2001
Torneo Intersiege Zurigo – 2001
Kalo Livadi (Grecia) – 2001
Mykonos (Grecia) – 2001
Mykonos (Grecia) – 2001
Nepal – 2000
St Jakob Park Basilea, partita d’inaugurazione – 2000
St Jakob Park Basilea, partita d’inaugurazione – 2000
Avegno – 2000
Mar Rosso, Dahab (Egitto) – 2000
Mar Rosso, Dahab (Egitto) – 2000
Mar Rosso, Dahab (Egitto) – 2000
Kathmandu (Nepal) – 2000
Isola di Sal (Capo Verde) – 1999
Torneo Intersiege Losanna – 1999
Isola Boavista (Capo Verde) – 1999
Isola Boavista (Capoverde) – 1999
Santo Domingo – 1999
Dar es Saalam (Tanzania) – 1999
Zanzibar (Tanzania) – 1999
Zanzibar (Tanzania) – 1999
Stadio San Paolo di Napoli (Settore ospiti) – 1999
Stadio San Paolo di Napoli (Settore ospiti) – 1999
Stadio Delle Alpi di Torino (Curva Maratona) – 1999
Stadio Bentegodi di Verona, Chievo-Atalanta – 1998
Marina di Campo (Isola D’Elba) – 1998
Stadio Friuli di Udine, Italia-Svizzera – 1998
Mantova (Italia) – 1998
Stadio San Siro di Milano (Sttore ospiti Milan-Torino) – 1998